domenica 6 gennaio 2008

Prime sistemazioni


(Foto: panorama dallo "smochingpòint")
Oggi il cielo è terso e infinito, come solo può essere quando fa un freddo boia. Infatti ci sono tra i MENO 1 e più 1 gradi a seconda del momento. Di giorno. Di solito durante la notte scende di altri 5 o 6 gradi, quindi oggi più che mai non vorrei essere un senzatetto.
Ci hanno prestato una casa, di cui dobbiamo solo pagare le bollette. Su tre piani, è enorme: due soggiorni, cucina, sala da pranzo, 2 bagni, lavanderia, quattro camere matrimoniali, veranda. Piccolo difetto: impianto di riscaldamento degli anni '60. Nella zona giorno si sta bene, ma nei bagni e nelle camere la temperatura si ostina a saltellare tra i 9 e i 12 gradi. (Parentesi: 40 giorni di riscaldamento per la modica cifra di CINQUECENTO euro. Oltre al danno, la beffa!).
Abbiamo finalmente una connessione ADSL e pure un telefono fisso. Parafrasando gli inglesi: finalmente il resto del mondo non è più isolato.
Ho iniziato le pratiche per prendere la residenza ed iscrivermi all'equivalente belga dell'ufficio di collocamento. Probabilmente già mercoledì lavorerò un giorno presso una ditta di informatica, in regola, dando soldi io a loro invece del contrario (prerequisito fondamentale per aver diritto al sussidio è di aver lavorato almeno un giorno in regola sul territorio belga). In compenso il sussidio di disoccupazione equivale a poco più dei tre quarti del mio ultimo stipendio in Italia.

1 commento:

Filo ha detto...

In bocca al lupo per tutto.
Soprattutto per il riscaldamento.